sabato 11 settembre 2010

....devinez quoi?

Paris


c'est à dire "indovinate un po'(dove sono)?" Non dovrebbe essere troppo difficile capirlo :)
Dopo la pigrizia d'agosto ci ha pensato questo trasferimento, lungamente progettato e fin troppo rimandato, a ridarmi la scossa necessaria per riprendere il ritmo. Aerei cancellati, bagagli a misura d'uomo-nel senso che sono grandi quanto me- e la più spietata guerra per l'alloggio non mi hanno ancora fermato.

Contagiata dalla corsa frenetica della rentrée, nella fretta di trovare un tetto sopra la testa, tra telefonate, appunti frettolosi ed appuntamenti stavo quasi dimenticando dove mi trovo e perché. E' bastato fermarsi un attimo; per esempio alle Tuileries verso il tramonto, accamparsi sul prato per tirare il fiato e riempirsi gli occhi con uno sguardo attorno, per rendermi conto che sono a Parigi.

7 commenti:

  1. benvenuta in Francia! Immagino che la ricerca di un alloggio parigino ti abbia tolto l'ultimo rimasuglio di pigrazia estivo. In bocca al lupo!

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  2. Francesca, è esattamente così... dovrebbero inserirla come prova obbligatoria per diventare psichiatri criminali :)

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  3. ma...hai un blog stupendissimo!!! adoro le tue foto e le ricette, davvero wow! scoperta per caso :)
    ti seguirò spesso! a presto, Alice

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  4. Bella Parigi, una delle mie città preferite... ho sempre il sogno di trasferirmi come hai fatto tu... invece sono finita con un parigino alle Bahamas.
    è proprio vero... la vita non è mai come uno se la immagina

    Sara

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  5. sono un po' tonta e l'ho capito solo ora che stai lì. Che bello e che nostalgia... goditela!

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  6. Complimenti per il tuo blog è semplicemente bellissimo!!!

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