Ieri sera ho ospitato per una piacevole rimpatriata due amiche che non vedevo da tempo, dopo il liceo ci eravamo un po' perse...stranamente queste serate risultano sempre le migliori, forse si hanno più cose da raccontare, poi complice una buona bottiglia di bianco...chettelodicoaffà!
Per farla breve, una dele mie due amiche è celiaca, e per evitare che dovesse portarsi da casa il suo pane, la sua pasta, ecc ho affrontato il menù come una sfida, e per fortuna l'autunno è un valido aiuto: farina di ceci (farinata) e farina di castagne (castagnaccio)! Ho aggiunto poi un'insalata tiepida di riso, zucchine e salmone alla menta (fornita dal negozio marocchino sotto casa, non ne trovo da nessun'altra parte di così intense!). Il castagnaccio è comunque nella top 10 dei dolci-non-dolci che preferisco: semplice, povero di ingredienti ma molto appagante nel risultato. Un pezzetto (e una chiacchera) dopo l'altra, l'abbiamo finito tutto!
Castagnaccio
Ingredienti
farina di castagne 250g
acqua 500 ml
zucchero(metà di canna) 30g
pinoli 20g
uvetta di corinto 20g
Diluire con una frusta la farina di castagne, poco per volta, nell'acqua. Aggiungere lo zucchero, il sale e due cucchiai d'olio. Coprire e lasciar riposare almeno per un'ora. Versare il composto in una teglia in alluminio larga e bassa (importante) alto al massimo 1,5 cm. Aggiungere a filo l'olio restante e mescolare con un cucchiaio. Sparpagliarvi sopra uvetta, pinoli e aghetti di rosmarino. Cuocere in forno ventilato per mezz'ora circa a 180°. E' pronto quando si crepa in superficie.
acqua 500 ml
zucchero(metà di canna) 30g
pinoli 20g
uvetta di corinto 20g
Diluire con una frusta la farina di castagne, poco per volta, nell'acqua. Aggiungere lo zucchero, il sale e due cucchiai d'olio. Coprire e lasciar riposare almeno per un'ora. Versare il composto in una teglia in alluminio larga e bassa (importante) alto al massimo 1,5 cm. Aggiungere a filo l'olio restante e mescolare con un cucchiaio. Sparpagliarvi sopra uvetta, pinoli e aghetti di rosmarino. Cuocere in forno ventilato per mezz'ora circa a 180°. E' pronto quando si crepa in superficie.
Lo sai che mi son resa conto che non mi ero mai chiesta come si preparasse il castagnaccio?? Che buono che è... mi segno la tua ricetta! :-)
RispondiEliminaA presto..
Sere - cucinailoveyou.com
Ottimo,io ci metto anche le noci e il rosmarino come da antica ricetta toscana di famiglia.
RispondiEliminaGrazie Sere! In effetti è una di quelle cose che a volte si comprano fuori casa, ma se scopri quanto è facile farlo non lo abbandoni più!
RispondiEliminail castagnaccio non riesco a mangiarlo, non so per quale motivo esattamente, non so se è per la consistenza o per il troppo dolce...bah! Però ti ringrazio per la ricetta... pensa che credevo si facesse con le castagne cotte e non con la farina di castagne e non sapevo nemmeno che ci andasse l'uvetta... non si finisce mai di scoprire e imparare vero?
RispondiElimina:-)
L'ho fatto pure io... Se ti capita passa a dare un'occhiata!
RispondiElimina