venerdì 11 settembre 2009

Se non ti lecchi le dita... - Cake integrale all'uva fragola e rosa


Un rapido giro al mercato, l'altra mattina, e già si capisce che l'estate ci sta per abbandonare (singhiozzi e disperazione): porcini freschi sdraiati sulle loro foglie di castagno, fichi neri, fichi d'india e uva, quanta uva! Non è un frutto che mi entusiasmi particolarmente, vino a parte. Ma l'uva fragola fa eccezione: assaggiata qualche anno fa, ho iniziato febbrilmente a scrutare i banchi dei mercati già a fine agosto per scovarla. Adesso si trova praticamente ovunque. Sembra fatta apposta, così come i fichi neri, per confortare chi teme l'autunno ed il freddo: una dolcezza molto pronunciata ed un colore pericolosamente intenso, da lasciare sulle dita tracce violette (e sui vestiti poi, le sue macchie fanno la gioia delle mamme!). 


Insomma, una carica di energia zuccherina e cromatica. In questi giorni sta spopolando, tra le compagne foodblogger, la classica focaccia toscana all'uva, che assaggerei volentieri. Ma siccome la sottoscritta è in periodo altamente sperimentale e creativo, non solo in cucina, questa ricetta è "all by myself". Mi ispirava la ruvidità della farina di mais e di quella integrale abbinate al dolce asprigno dell'uva fragola.. ed anche per questo l'impasto non contiene molto zucchero. L'aroma di rosa, giusto per una leggerissima vanità. Qua e là i denti incontreranno qualche semino d'uva, ma secondo me non conviene eliminarli prima, anche perchè è un'opera degna della pazienza di Giobbe.

Cake integrale all'uva fragola e rosa

farina 00 150g
farina integrale 80g
farina (fioretto) di mais 70g
burro 170g
zucchero integrale di canna (mascobado) 80g
zucchero 70g
uova medie 3
uva fragola 300g
lievito per dolci
acqua di rose (o estratto naturale)
roselline essiccate o petali (per infusi, in erboristeria o drogheria)


Riscaldare il forno a 180°. Sciogliere a bagnomaria il burro con un cucchiaio di roselline secche (o petali). Spegnere e lasciare in infusione 10 minuti. Montare le uova intere con lo zucchero, lo zucchero di canna ed un cucchiaio di acqua di rose (se usate un estratto ne basteranno 2 gocce, in ogni caso meglio non eccedere). Lavare e tamponare gli acini d'uva, "impanarli" leggermente con un cucchiaio di farina (presa dal totale) per non farli sprofondare troppo nell'impasto. Filtrare il burro fuso per eliminare le rose ed aggiungerlo a filo alle uova, battere ancora un pochino per amalgamarlo. Setacciare le farine con il lievito ed incorporarle al composto con una spatola. Unire anche gli acini d'uva, mescolare, versare l' impasto in uno stampo da cake imburrato e cuocere 40 min.circa, statico.

7 commenti:

  1. Complimenti! Per la creatività e per la descrizione ( e per non aver ceduto alle lusinghe della famosa schiacciata per inventarti qualcosa di tuo)!

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  2. Molto bello il risultato del tuo periodo sperimentale e creativo! Ho ancora dello sciroppo di rose, utilizzerò quello per riproporre il tuo cake! Grazie e buon fine settimana.

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  3. ecco brava, tu vai di cake...io oggi pome andrò di schiacciata all'uva fragola :-)))

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  4. buonissimaaa!!
    si puo fare anche con le more secondo te?!
    al posto dell'uva?

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  5. Adorabile uva fragola, adorabile il tuo cake... tutto descritto perfettamente, mi sembra di sentire il profumo.

    Un bacio,
    m.

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