Urca che settimana. Ho appena ripreso coscienza e possesso della mia casa, dopo la maratona no-stop di lavoro, che mi rendo conto di quanto ogni angolino richieda riparazioni e/o attenzioni e pulizia. Frigo vuoto, pavimenti imbarazzanti, armadi ancora incerti sul da farsi (cambio? non cambio? nel dubbio lascio tutto a mezzo). Poi ci si mette anche lo sportellino del freezer, con la sua possente maniglietta in plastica che mi è rimasta letteralmente in mano ed ora potrebbero girarci titanic perché continua a formarsi ghiaccio.
A parte tutto ciò, e tanto per inserire la parentesi letteraria che da un po' mancava, ultimamente sto studiacchiando "La cucina italiana-storia di una cultura" di A. Capatti e M. Montanari (Laterza editore). Studiacchiando perché gli autori analizzano in modo esteso la storia della cucina, dei cucinieri e dei prodotti ed il tono generale non è proprio da inserto gastronomico domenicale ma più da libro di storia. Insomma, c'è un pochino da concentrarsi ma ne vale la pena; è un viaggio affascinante nelle nostre radici che in più punti mi ha fatto sorridere, per esempio leggendo di ricettari quattrocenteschi che già citano le torte ripiene genovesi o dei formaggi citati in un ricettario del 1570 che "sono da preferire quelli che si fanno in Toscana, che si dimandano raviggioli". Credo che, finito questo, attaccherò anche gli altri volumi della collana curati dagli stessi autori.
La ricetta invece, super rapida vista la frenesia settimanale, adatta anche per i primi caldi che-alla buon'ora-iniziano a farsi sentire.
Rispetto ai romanzi che mediamente scrivo per le ricette, questo è di una semplicità unica (ok, basta solo ricordarsi in anticipo di mettere a mollo i ceci o alla peggio usare quelli in scatola ben sciacquati).
Altra bella notizia, ho fatto finalmente amicizia con la famiglia delle tre C (curcuma, cumino e coriandolo) che ancora guardavo con sospetto.
Crema di ceci alla curcuma e asparagi
ceci secchi 100g
aglio 1 spicchio
curcuma in polvere
asparagi
olio
Ammollare per circa 12 ore i ceci in acqua. Cambiare l'acqua e metterli in pentola con acqua fredda senza sale. Portare a bollore a fuoco basso, eliminando via via la schiuma dalla superficie. Lasciar sobbollire per 1 ora e mezza ed accertarsi che siano teneri prima di scolarli. Tagliare a rondelle o pezzetti gli asparagi e sbollentarli 10-15 minuti a seconda di quanto sono teneri (cuocere le punte degli asparagi solo per gli ultimi 5 minuti). Scolarli conservando un po' della loro acqua e passarli sotto l'acqua freddissima od acqua e ghiaccio per fermare la cottura.
In padella far insaporire un cucchiaio d'olio con l'aglio intero, passarvi 10 minuti i ceci salandoli e unendo, quando asciugano troppo, un pochino dell'acqua di cottura degli asparagi. Eliminare l'aglio ed aggiungere un cucchiaino da tè di curcuma. Trasferire tutto nel minipimer o blender aggiungendo altra acqua di cottura e poco olio per emulsionare. Se frullando risulta ancora troppo densa regolarsi aggiungendo acqua e salando di conseguenza. Passare eventualmente anche al passaverdura. Servire tiepida o fredda con gli asparagi cotti, pepe ed olio.