mercoledì 9 dicembre 2009

Mr. Brown-ies


Tradotta in italiano questa ricetta suonerebbe un po’ tipo “i marroni di marroni” :)
Cavolate a parte, in questi ultimi due giorni da casalinga disperata (pulizie-cucina-pulizie) mi è tornato in mente che due settimane fa avevo preparato e fotografato dei brownies fatti per smaltire gli avanzi di una chilata di marroni cotti. Una volta realizzato che il mio passaverdura nun gliela faceva a passarli in purea, pur essendo ben lessati, gli ho trovato un’altra collocazione. Certi frutti sembra siano più cari a Madre Natura, tanto sono ben protetti: riccio spinoso e quell’adorabile buccia dura che va tolta dopo la cottura, dopo averla incisa con un taglietto.



Ah, e poi la pellicina finale. Il messaggio implicito è: un giorno forse scoprirò come pulire le castagne senza bruciacchiarsi le dita/ spezzarsi le unghie/maledirsi per averne comprato 1kg!
Beh, un po’ sul filo del rasoio lo ammetto (la stagione delle castagne si può dichiarare appena conclusa) ma quelle al naturale in barattolo oppure quelle secche fatte rinvenire e cuocere in acqua possono essere un’alternativa (sempre controllandone la provenienza e soprattutto l’assenza di trattamenti chimici conservanti). Ovviamente, anche i brownies rientrano nella categoria delle strenne natalizie mangerecce. A differenza dei biscotti secchi però, la loro durata è un pochino più limitata, al massimo una settimana direi.

Brownies di castagne

Cioccolato fondente 75g
Olio extravergine delicato 25g
Burro 50g (meglio con 25g burro di cacao + 25g burro)
Uova 150g (circa 3 di calibro medio)
Zucchero di canna 125g
Castagne o marroni lessati e sbucciati (peso dopo cottura) 80g
Farina 00 25g
Pinoli 20g

Sbattere leggermente le uova con lo zucchero senza montare. Unire poi il cioccolato fuso a bagnomaria, l’olio ed il burro fuso tiepido. Terminare con le castagne frullate, la farina setacciata e metà dei pinoli. Versare il composto in una teglia quadrata o rettangolare imburrata, cospargerlo con i pinoli rimanenti. Infornare a 170-180° in forno statico per circa 20 minuti. Negli ultimi 2-3 minuti accendere la ventilazione per asciugare leggermente il brownie, che dovrà comunque restare umido all’interno (non proseguire oltre la cottura).

8 commenti:

  1. Che bontà... ma la natura, come ben diceva Leopardi, è matrigna!
    Baci
    Stefania
    P.s. perché li hai fotografati sulla bilancia? forse per sottolineare che sono un poco calorici (qualora qualcuno preso da raptus mangereccio lo avesse dimenticato)???

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  2. Ce l'ho io il trucchetto per le castagne: me l'ha appena suggerito Enza! Utilizzare il microonde!
    Ti riporto il suo intervento:
    "ce l'hai il micro? incidi circolarmente la castagna e la metti alla massima potenza per 30 secondi.
    il vapore sviluppato tra polpa e pellicina la solleverà e tu ti ritroverai con una castagna semicruda e perfettamente spellata tra le mani.
    le puoi lessare arrostire fare quel che vuoi attenta che scotta e la devi spellare subito altrimenti la pellicina si riaccolla e non c'è verso di staccarla".
    Una standing ovation per Enza!

    ehm...peccato che io il micro non ce l'abbia...

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  3. annies dimmi che almeno tu mi dai soddisfazione e hai il micro. :)

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  4. io ne ho un paio di chili congelate e sbucciate con il sistema del micro.
    vabbè in to do list metto anche sta cosa meravigliosamente calorica e li farò certamente prima che sia troppo tardi

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  5. Stefania, ehm, il rimando alle calorie forse viene spontaneo ma giuro che era un mero motivo estetico e affettivo: sono affezionata a quella bilancia perché è la prima che comprai per cucinare (ma adesso è in pensione, sostituita dalla digitale precisa al grammo).

    Virginia grazie del consiglio, ma devo deludere Enza: nemmeno io ho il microonde. A dire il vero non ne sento molto la mancanza, in compenso per natale è forse in arrivo un nuovo utilissimo amico rosso e scintillante, che inizia per K e finisce per Aid.. :)

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  6. annies, io adoro i brownies!
    tra l'altro sono il suggello della tua figura da casalinga disperata... come non ricordare bree delle desperate housewives portare una teglia di questi adorabili dolcetti appena sfornati ai vicini?
    interessante anche l'uso delle castagne :D

    *

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  7. chissà come devono essere umidi e ricchi!!!mi piace quest'idea un po' fusion di cucina tradizionale (le castagne, l'olio, i pinoli, lo zucchero grezzo che richiamano la dolcezza sobria del castagnaccio) che incontra una preparazione veloce e sbarazzina come il brownie!

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  8. Mammma mia che foto!! Mi fai venire l'acquolina in bocca :0 Sbavv..... E io sono una che non ama le castagne! Però abbinate con la cioccolata, come nel montblanc cupcakes di Tuki (che ho riprodotto. Che deliziaaaa!!) sono pazzesche!

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